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di Eleonora Aquiliniil filo e la trama

  • mag 2020 - La bella e la brutta copia - “Quando la piazza fu immersa nella notte, Adamsberg, appoggiato al platano, aprì il taccuino e ne strappò una pagina. Rifletté,  scrisse ...
  • gen 2018 - Insegnare per appassionare - “Prenda il lettore le pagine che seguono come sfida e invito. Faccia il proprio viaggio secondo un proprio progetto... accetti di sbagliare strada  e di ...
  • gen 2017 - La passione e la ragione - Non bisogna estinguer la passione colla ragione, ma convertir la ragione in passione. [G. Leopardi,  Zibaldone, 294] E’ questo che dobbiamo fare a scuola. ...
  • gen 2016 - Una periferia senza centro - Cosa è che non va nella “buona scuola”? Cosa è che ci allontana anche dalla sola lettura dei paragrafi che ne delineano il profilo, che ci ...
  • giu 2015 - Relazione finale - Per me, la novità di questo anno scolastico è stata l’insegnamento  nella  terza serale del Liceo Artistico in cui lavoro anche al ...
  • gen 2015 - La meraviglia è... - ... la scrittura di una reazione chimica. C’è una storia che voglio raccontare. Riguarda una lezione con i miei alunni della quarta Pittura del Liceo ...
  • gen 2014 - Collegamenti e significati nelle scienze - - Ecco un altro collegamento!- disse il camionista. – Mettendo insieme un collegamento dopo l’altro, si forma un significato. Così, naturalmente. ...
  • set 2013 - Come di antiche bende... - C’è un filo che sta nelle storie che conosciamo da sempre: è quello che Arianna dà a Teseo, che gli permette di ritornare dopo aver sconfitte ...

Di che cosa parliamo

Il nostro lavoro di insegnanti assomiglia a quello della tessitura. Cerchiamo di trovare i fili, di metterli al punto giusto, di costruire tele di conoscenze, reti di relazioni che tengono uniti, che danno senso.
Nel cercare i fili giusti siamo guidati dall’idea di connettere conoscenze che siano utili e importanti per i nostri studenti. Le scelte che noi facciamo sono sempre regolate dall’incognita data dalla presenza degli altri. Mentre negli altri rapporti umani possiamo non dare eccessivo peso alla differenza e all’indifferenza, alla disponibilità e all’indisponibilità, ai giudizi e ai pregiudizi, tutto questo a scuola non è possibile.

 

L'autrice

Eleonora Aquilini è laureata in Chimica, docente di Scuola secondaria di II grado. Fa parte del “Gruppo di ricerca e sperimentazione didattica in educazione scientifica del CIDI di Firenze”. Da diversi anni fa attività di formazione nel campo dell’insegnamento scientifico nei diversi ordini di scuola. Ha numerose pubblicazioni riguardanti la didattica della Chimica e delle Scienze.